SOCIOLOGIA: DAL NOVECENTO AI GIORNI NOSTRI

A partire dal Novecento la sociologia ha registrato i progressi più significativi negli Stati Uniti d'America

La sociologia statunitense si é resa autonoma da quella europea e caratterizzata come ricerca applicata alla soluzione di problemi concreti che insorgono nella società industriale:

- i sociologi europei desideravano comprendere il funzionamento della società in generale;
- i sociologi statunitensi condussero indagini finalizzate alla comprensione di problemi concreti, all'interno di un detetrminato territorio.
Hanno un atteggiamento meno teorico e più pragmatico;
 

In questi anni, gli Stati Uniti offrono un quadro sostanzialmente diverso dall'Europa. 
 
Viene fondato il Dipartimento di sociologia e antropologia culturale.
 
Nel 1871, un incendio devastò Chicago: i quartieri vennero ricostruiti alla stregua di aree non comunicanti tra loro e con un'estrema variabilità etnica.

SCUOLA DI CHICAGO= gruppo di ricercatori del Dipartimento di sociologia dell'Università di Chicago, la prima scuola sociologica statunitense. 
 
- la sua fama é data dall'originalità e dalla costanza: si dedicò a tematiche ancora non considerate scientifiche;
 
APPROCCIO ECOLOGICO= la città veniva considerata come un sistema vivente unico, costituito dalle persone e  dall'ambiente, strettamente intrecciati tra loro. 
 
- gli studiosi utilizzavano una strumentazione concettuale etnografica (raccoglievano le testimonianze in prima persona);
 
- si resero conto che le relazioni sociali e i caratteri culturali sono strettamente connessi con l'ambiente nel quale le persone vivono;
 
- grazie a questa svolta pragmatica, la sociologia, inizia a mettersi anche a disposizione dell'amministrazione pubblica;
 
William Thomas e Florian Znaniecki svilupparono la ricerca, svolta prima della Grande Guerra su "Il contadino polacco in Europa e in America".
 
In quegli anni, il fenomeno migratorio era diventato un problema sociale rilevante, i due sociologi lo studiarono, indagando soprattutto le sue conseguenze sugli atteggiamenti e comportamenti, di chi vi era coinvolto.
  
Arrivarono ad affermare che la causa di un fenomeno sociale o individuale é la combinazione di uno con l'altro.

 Per gli autori della Scuola di Chicago, i fenomeni sociali possono essere spiegati facendo riferimento alla situazione in cui essi hanno luogo:
 
- la situazione viene definita dai soggetti, è il risultato di un processo graduale tramite cui gli individui coinvolti nell'interazione "costruiscono" la propria comprensione dell'interazone stessa e del suo contesto;
  
- ognuno "si fa un'idea" della situazione e non per forza una definizione è più giusta dell'altra;
 
 
 
La situazione, però, non può essere definita solo dalle preferenze soggettive.
 
TEOREMA DI THOMAS= é una sorta di legge del comportamento sociale.
 
- mette in evidenza come ogni definizione porti con sé rilevanti conseguenze sul piano della realtà concreta;
 
- non é importante se la situazione sia reale o immaginaria ma sono importanti gli effetti concreti prodotti;
 
- se gli esseri umani definiscono reali certe situazioni, esse saranno reali nelle loro conseguenze;
 
Nel corso degli anni Trenta, negli Stati Uniti, si è sviluppata una nuova corrente sociologica.
Talcott Parsons fu il principale esponente del struttural-funzionalismo.
Nel complesso la società industriale avanzata mostra di essere un modello stabile di convivenza, le disuguaglianze si attenuano, la sciando posto a classi medie sempre più benestanti.
Di conseguenza i sociologi mutuano la prospettiva da cui indagano i fenomeni sociali.
STRUTTURAL-FUNZIONALISMO= prima teoria sociologica che interpreta la società industriale come un sistema ben funzionante , in cui i problemi sociali  tendono progressivamente a trovare una soluzione.
 
Lo struttural-funzionalismo si propone come prosecuzione dell'approccio di Spenser e Durkheim.
Esso abbandona l'analogia spenseriana con l'organismo corporeo, ma conserva i concetti di "struttura" e "funzione" inserendoli in una concezione della società come sistema.
SISTEMA= realtà composta di più elementi interdipendenti tra loro che nell'insieme formano un tutto organico retto tra proprie leggi. Entità complessa fatta in modo da resistere nel tempo.
- composto di elementi in equilibrio fra loro
- tutti hanno una funzione specifica
Il principio fondamentale su cui si basa un sistema è quello della propria conservazione, sia in relazione di realtà esterne che interne.
FUNZIONE= considera i viventi come dei sistemi che funzionano a dovere a patto che le parti di cui sono costituiti siano reciprocamente interconnesse. Sono funzionali alla sopravvivenza del sistema.

Vengono implicitamente assunti tre postulati:
- esiste un'unità funzionale della società